
Al Solito Posto 0
Via A. Piccard 18 O/P
42100 Reggio Emilia RE
tel.
0522 304295
[email protected]
www.alsolitopostoreggio.com
Al Solito Posto
Voleva un locale tutto suo Simone Gherri, cresciuto prima nella pizzeria di famiglia a Correggio, poi dopo due esperienze all’estero e in Puglia, approdato a “bottega” alla corte della Antica Moka sotto la guida di Anna Maria Barbieri. Sul nome con cui battezzare la sua “casa”, non ha avuto dubbi perché, per i suoi clienti, voleva rappresentare semplicemente quel “solito posto” dove trovarsi bene. Oggi Gherri è uno chef completo che non nasconde per il futuro sogni “stellati”. In tavola sa alternare carne e pesce, tradizione e creatività, senza scordare la pizza: “Così i figli escono volentieri con mamma e papà e più grandi ci tornano con la fidanzatina”. Pasta e dolci fatti in casa e una cura approfondita del rapporto con i fornitori, sono la riprova del suo impegno. Chef Simone è anche un culturista e ha solo rimandato l’appuntamento con le gare che l’hanno portato nel 2010 sul podio dei Campionati italiani Ifbb, categoria altezza - peso. “Mi alleno ancora e garantisco: anche se mangio riso o merluzzo bollito... quello che cucino io è sempre saporito!”.
Cosa si mangia
La tradizione per Gherri è tutta nelle lusinghe della cucina reggiana. Gli antipasti profumano della sua terra e la scelta spazia dai Salumi misti con gnocco fritto alla Carne “salada” con scaglie di parmigiano, funghi freschi e aceto balsamico Tradizionale di Reggio selezione Argento. Fra i primi, i Cappelletti di Nonno Ugo sono un must, sia in brodo sia asciutti, insieme al gusto antico della Gramigna panna e salsiccia. L’innovazione è invece il motore che fa girare la fantasia nell’articolare la proposta dei piatti di pesce: dalle Crudità ai carpacci, per arrivare ai Tocchetti di tonno al vapore con marmellata di cipolle. Grazie all’influenza della mamma siciliana e al sous chef torinese, ben bilanciati sono gli accostamenti nei Risotti fra quello con Radicchio e scampi e quello alla Zucca e gamberoni, sempre rispettosi della stagionalità degli ingredienti. Per i dolci si torna a parlare emiliano, con la Zuppa inglese e la Crema di mascarpone al cioccolato con biscotto.
Cosa si beve
Anche in cantina è la passione a spingere Gherri alla ricerca. La sua carta, con una sessantina di etichette, predilige il Belpaese che è tutto equamente rappresentato, dalla Toscana al Molise, dal Trentino Alto Adige, al Piemonte. Per i bianchi mossi vasta è la scelta in carta di bollicine dal prosecco al Franciacorta. Un’attenzione particolare è dedicata al territorio con il lambrusco, suo protagonista.
Fiore all'occhiello
Lo stile urban chic, la cortesia e la cura per i dettagli, fanno di questo locale un’oasi metropolitana adatta sia a cene romantiche sia ad occasioni conviviali.
Titolare:
Simone Gherri
Chef:
Simone Gherri e Claudio Pezzoli
Maitre:
Alessia Stermieri e Paolo Ferrante
Apertura:
a pranzo 12.00 -14.30, a cena 19.00-24.00
Chiusura:
sabato a pranzo e lunedì tutto il giorno
Ferie:
una settimana a gennaio e tre settimane ad agosto
Coperti:
100 all’interno, 20 all’esterno
Parcheggio:
sì
Struttura accessibile:
sì
Accoglienza animali:
sì
Carte di credito:
tutte tranne Diners Club e American Express
Prezzo medio:
35 euro, vini esclusi