
Amerigo 1934 0
Via Guglielmo Marconi 14-16
Savigno (BO) tel. 051 6708326 [email protected] www.amerigo1934.it 40060 BO
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www.amerigo1934.it
Amerigo 1934
Amerigo Bettini aprì ottant’anni fa la trattoria che rivive oggi nelle buone pratiche di Alberto, il nipote. È lui ad avere ricreato quell’ambiente culturale che, opportunamente riletto, ricalca la consuetudine nei paesi d’un tempo: unire alla trattoria la bottega e la drogheria, senza dimenticarsi di dare conforto ai clienti nella locanda. Così talvolta sbucano le tovaglie a quadri, si è colpiti dagli specchi pubblicitari vetusti di decenni e dallo spirito gioviale della sala: elementi che ci spediscono indietro nel tempo. Rapporto caro ad Alberto Bettini, innamorato del contatto con l’avventore: esce con piacere dalla cucina per raccontare le materie prime ed il particolare rapporto che lo lega agli artefici del gusto, che venivano scelti con il criterio dell’autentico km 0 (o quasi) quando ancora non era una moda. Con il trascorrere degli anni i piatti hanno subìto una necessaria revisione, ma non si è mai perso il rapporto con la semplicità e l’immediatezza. Che è ciò che rende davvero felici gli ospiti.
Cosa si mangia
La tradizione a tavola, solo corretta laddove i gusti odierni lo impongono. Ma sempre nel rispetto di materie prime e lavorazioni che prevedono un alto contenuto di storia. Come la preparazione della pasta, affidata alle donne di casa, ultraottantenni, in grado di trasmettere in ogni gesto sapienza antica. Così nascono i Tortelli ripieni di Parmigiano Reggiano DOP e saltati in padella con prosciutto di Mora romagnola cotto nel forno a legna. Ma tramite un insolito accoppiamento anche il Colombaccio al forno cucinato con salsa di marroni e funghi porcini acquista rinato interesse. E che dire delle patate cotte in forno a legna sotto sale che presto diventeranno gnocchi da condire con una salsa di parmigiano e tartufo? E del Coniglio all’aceto balsamico, uno dei grandi classici di Amerigo? Tutto insomma racconta di piatti classici, ma reinventati e tornati giovani: saranno veri… classici tra cent’anni.
Cosa si beve
Un’imponente carrellata di vini provenienti dai Colli bolognesi fa sì che il locale sia una reale finestra sulla produzione enoica del territorio. Suppergiù 100 etichette che vengono proposte a bicchiere (a prezzi calmierati) ed altre 350 etichette nazionali che rifuggono dai tristi stereotipi che si incontrano molto spesso. Completano l’offerta 50 vini da dessert, pure di un certo interesse.
Fiore all'occhiello
Ripresa la prerogativa del capostipite Amerigo, il negozio oggi si chiama Dispensa di Amerigo. Ma che dire del pane, elaborato con lievito madre da metà degli anni Novanta?
Titolare:
Alberto Bettini
Chef:
Alberto Bettini
Maitre:
Apertura:
dalle 19.30 alle 22.30. Sabato e domenica anche dalle 12.00 alle 14.30
Chiusura:
lunedì e, da gennaio a maggio, anche il martedì
Ferie:
20 giorni dopo l’Epifania e la seconda metà d’agosto
Coperti:
50
Parcheggio:
facile
Struttura accessibile:
sì
Accoglienza animali:
sì
Carte di credito:
tutte
Prezzo medio:
intorno ai 40 euro in base al menu scelto