
Hostaria La Corte di Bacco 0
Via privata Mottinelli, 1D
20135 Edolo BS
tel.
0364 72025 cel. 338 5282541
[email protected]
www.hostariacortedibacco.it/
Hostaria La Corte di Bacco
Marco Di Dedda e Daniela Fogli hanno realizzato i loro sogni prima conoscendosi durante le stagioni (i periodi lavorativi nelle stazioni turistiche) e poi svolgendo le medesime attività che da sempre hanno sognato: gestire un ristorante. Così dal 2007, nel centro della cittadina camuna, hanno dato vita ai loro desideri rivalutando uno storico edificio del 1876 dove si è amministrato per circa un secolo il commercio di vino in Valle Camonica. Ne è nata un’osteria accattivante, calda e accogliente, dalla spiccata personalità: le vecchie botti sono state recuperate da piccoli locali di servizio e di mescita, mentre la pietra ed il legno alle pareti e negli antichi volti sollecitano medi tazioni... gastronomiche. Le botti sono state conservate incassate negli antichi muri. Un locale in pietra e legno questo seminterrato, con i soffitti a cassettoni, di piacevole accoglienza. Anche il tovagliato ordinato e semplice induce ad una sosta prima di inerpicarsi sui tornanti che porteranno alle piste da sci e alle località di villeggiatura di Aprica, Ponte di Legno e Passo del Tonale. Hostaria La Corte di Bacco è il luogo perfetto per comprendere una cucina che si esprime nel solco della tradizione alpina con rivisitazioni e affinamenti che derivano dalla lunga esperienza di Daniela e Marco.
Cosa si mangia
L’ambiente ben si addice ad una cucina che si esprime affidandosi perlopiù alla tradizione alpina e dove basilare risulta essere la ricerca di materie prime locali. Particolarmente felice è la scelta dei formaggi, di cui l’area camuna: dal silter al fatulì, dal nostrano alla casatta di Corteno. Dalla casatta anche la fonduta per condire gli gnocchi di zucca spolverati di tartufo camuno. Piatti robusti e sapidi che sanno conquistare per la buona scelta degli ingredienti come le pecore acquistate a Corteno per il cuz, il bollito, la farina di castagne per prepararne tagliatelle condite con salmì di lepre, gli oli camuni a condimento della tartare di carne salata con scaglie di noci, olive e silter. Anche la carne di selvaggina è locale mentre Marco si affida a macellai dei dintorni per bovini e avicoli. Gustosi gli abbinamenti gastronomici a erbe spontanee e verdure locali, e piccole chicche: i pesci di lago. Interessanti spunti tecnici i dolci: il tiramisù alle castagne, la mousse al cioccolato 72% e olio EVO camuno e il tortino di farina di grano saraceno con gelato alla liquirizia e pepe attirano a ragion veduta l’interesse degli avventori.
Cosa si beve
Giovane è la viticoltura camuna. Anzi, è recente la sua ripresa. Positivo è notare che anche i ristoranti abbiano iniziato ad apprezzarne i frutti. Qui ad esempio sono presenti le maggiori cantine camune, assieme ad illustri esponenti della viticoltura lombarda e nazionale. Per finire consigliamo un ottimo digestivo dello storico liquorificio edolese “Altavallecamonica”.
Fiore all'occhiello
Accurata scelta delle materie prime a Km zero; rapporto diretto con i produttori e... un tocco di creatività.
Titolare:
Marco Di Dedda
Chef:
Marco Di Dedda
Maitre:
Apertura:
a pranzo e cena
Chiusura:
domenica sera e lunedì, tranne durante il periodo estivo e le festività
Ferie:
una settimana in aprile ed una settimana a settembre
Coperti:
45 interni e 25 nel dehors estivo
Parcheggio:
nella vicina piazza del paese
Struttura accessibile:
sì
Accoglienza animali:
sì
Carte di credito:
tutte tranne American Express
Prezzo medio: