Lemòkò
Il ristorante nasce in un’antica limonaia del 1600 ricavato all’interno della corte di Palazzo Spisani, a due passi dal Castello Estense di Ferrara, ed è di fatto il cuore pulsante di un nuovo concetto di ristorazione. La cucina a vista illuminata dalle ampie vetrate e i soli 20 coperti della sala, ricreano perfettamente la sensazione di starsene a proprio agio nella casa bellissima di qualcuno che cucina pesce senza nuvole di fumo in salotto. Guido Mascellani, chef e titolare, crea questa idea di ristorante assecondando la sua passione per il mare con un approccio minimalista. Una fucina di idee che ha origine nell’esperienza di cuoco a domicilio, dove improvvisava piatti e ricette in una sorta di performance itinerante. Da qui la creazione di un teatro culinario nel quale poter interpretare una cucina fantasiosa che si fonda sull’alta qualità dei prodotti e la freschezza del pescato di stagione. A ciò si aggiungono fantasia e cura estetica in una miscellanea dove l’arte sposa natura e gusto.
Cosa si mangia
La potremmo definire una cucina d’associazione, caratterizzata da cotture a bassa temperatura volte a salvaguardare la genuinità e leggerezza dei piatti. La Caprese di Soaso con mozzarella di bufala e crema di pomodori pachino confit è un ottimo esempio di rottura dello schema classico che ingabbia la cucina di pesce nella grigliatura ad alte temperature, preferendogli una cottura al vapore che lascia al naturale le varie componenti del piatto. La Tartare di tonno bianco al limone con carpaccio di kaki mela e riduzione di vermouth rosso, gioca con i contrasti aromatici ed i colori. Originale inoltre la Lasagna con salmone selvaggio, scamorza affumicata, zucchine e salsa di lamponi e zenzero. Da menzionare gli Gnocchi al curry con sugo di seppia, gamberi, vongole e pomodorini con deliziosi cracker fatti in casa. La rivisitazione della classica zuppa inglese diventa un morbido e creativo Pan di Spagna con ricotta di bufala, Cherry, amarena e scaglie di cioccolato.
Cosa si beve
La carta presenta una importante selezione di vini con predominanza di bianchi, nella quale spiccano pregiate etichette italiane ed estere con particolare riguardo ai grandi vini dell’Oltrepò Pavese ed alle celebri cantine Friulane e Trentine. Presenti anche importanti selezioni dalla Sardegna e dalla Campania.
Fiore all'occhiello
Un luogo incantevole, in un angolo nascosto del centro storico della città, dove storia e gusto trovano un perfetto punto di incontro. I piatti dello chef Guido sono una sintesi di creatività e ricerca, spesso in contrasto con gli schemi tradizionali ma sempre originali e di grande qualità.
Titolare:
Guido Mascellani
Chef:
Guido Mascellani
Maitre:
Apertura:
a pranzo e cena
Chiusura:
Lunedì
Ferie:
Coperti:
20 all’interno, 16 all’esterno in estate
Parcheggio:
no
Struttura accessibile:
sì
Accoglienza animali:
sì
Carte di credito:
tutte
Prezzo medio:
da 30 a 35 euro