Locanda dei Salinari
La cornice è quella del centro storico di Cervia, una chicca sull’Adriatico. Qui, proprio dietro la piazza centrale dove un tempo abitavano i lavoratori delle celebri saline, c’è la Locanda dei Salinari. La gestione di Gianni Berti – lo chef – e Barbara Sirri si prepara a tagliare il traguardo del decennale (il locale è stato preso in mano dai due ristoratori nel 2005) e per questo appuntamento si presenta con alcuni cambiamenti estetici: i colori sono stati alleggeriti, il tovagliato è più semplice e informale, nella zona bar dove prima c’era un salottino ora trovano spazio tre tavoli. Piccoli ritocchi che rendono l’ambiente ancora più piacevole: nelle due sale – intime e raffinate – si possono degustare sia piatti di pesce che di carne. Nel menu invernale è stata potenziata la proposta di selvaggina, prodotto identificativo della Locanda. Gianni riserva una grande attenzione alla materia prima, con un occhio di riguardo al territorio. Su richiesta gustose proposte vegetariane, vegane e anche preparazioni senza glutine.
Cosa si mangia
La selvaggina del territorio – sia di piuma che di pelo – è sempre presente in menu e durante l’inverno le proposte si moltiplicano. Gustoso il Bocconcino di capriolo in casseruola con polenta, contrasti interessanti nel Petto di germano affumicato servito con pan brioches e salsa ai lamponi. I primi - così come il pane, i grissini e la piadina – sono tutti fatti in casa. Simbolo della Locanda il passatello: a seconda delle stagioni variano gli abbinamenti, con carciofi e mazzancolle è un bel matrimonio. Sui secondi di pesce si sta facendo strada il baccalà: servito su un pavè di patate con cipollotti brasati e pesto di olive, oppure con una crema di broccoletti e pomodorini arrostiti. Sui dolci, oltre alle proposte tradizionali, l’offerta si sta ampliando verso nuovi sapori. Da provare il Canederlo di ricotta con pere e salsa al vin brulè. Al ristorante vengono ospitate cene a tema dell’associazione Terra e Cibo.
Cosa si beve
Con una cucina che sta esplorando nuovi lidi, anche la carta dei vini è in costante aggiornamento. L’offerta si è ampliata, abbracciando circa 150 etichette. Gianluca Belletti, il sommelier, ha puntato ad inserire qualche rosso nuovo, importante, da abbinare alla selvaggina e poi è stata implementata la sezione dedicata alle bollicine. La cantina guarda anche ai vini biodinamici.
Fiore all'occhiello
L’esperienza di Gianni al vostro servizio. Il patron della Locanda, infatti, organizza corsi di cucina e si presenta anche a domicilio per prepararvi una gustosa cena.
Titolare:
Gianni Berti e Barbara Sirri
Chef:
Gianni Berti
Maitre:
Sommelier Gianluca Belletti
Apertura:
Aperto a pranzo e a cena
Chiusura:
mercoledì e giovedì (in inverno), mercoledì e giovedì a pranzo (in estate)
Ferie:
variabili
Coperti:
50 all’interno, 20 all’esterno
Parcheggio:
pubblico nelle vicinanze
Struttura accessibile:
sì
Accoglienza animali:
Sì, di piccolissima taglia.
Carte di credito:
Tutte eccetto America Express e Diners Club
Prezzo medio:
45 euro, vini esclusi
Come arrivare
Dalla A14 uscire a Cesena e proseguire per Cervia, in direzione centro