
Menzaghi 0
Via San Giovanni, 74
21054 Fagnano Olona VA
tel.
033 1361702
[email protected]
www.ristorantemenzaghi.it
Menzaghi
Bar, enoteca ed infine ristorante. È la parabola evolutiva del Menzaghi, aperto nel 1934 come caffè e rivendita coloniali (dopo avere funzionato come bazar da fine Ottocento), trasformato in enoteca negli anni Ottanta e che infine ha vestito l’attuale abito di ristorante sobrio e di familiare eleganza. Sembra invero che il tempo si sia fermato di qualche decennio nell’arredamento, nell’atmosfera retrò di un tempo, sollecitata dalle numerose fotografie in bianco e nero che ritraggono i banchetti di matrimonio avvenuti tra queste pareti negli anni Cinquanta, le riproduzioni di locandine di avvenimenti musicali alla Scala, uno degli svaghi preferiti di Luisa - chef e donna di squisita gentilezza - e Vittorio Menzaghi. Quest’ultimo, coadiuvato con maestria in sala da Maria Lubreglia, fa sentire a casa il cliente tramite gli affabili sorrisi e gli appropriati consigli su piatti e vino. Anche i tavoli raccontano dell’armonia familiare del locale, distanziati, apparecchiati con cura ed accompagnati da sedie di legno scuro: qui un adeguato bicchiere per il vino, lì il sottopiatto, un fiore d’ortensia al centro del tavolo. L’ingresso attraverso l’ampio disimpegno caratterizzato dall’esposizione di bottiglie di vino è solo preludio di fervida ospitalità che il pentolame di rame disposto sul caminetto saprà trasmettere. Ancor meglio si respira l’atmosfera familiare quando i ceppi siano attizzati ricreando perfettamente un ambiente domestico...
Cosa si mangia
Una cucina radicata nelle vecchie usanze, nella realizzazione dei piatti e nella maniera di presentarli. Anche i modi di fare dell’anfitrione, Vittorio Menzaghi, sono d’altri tempi e di continuo lo sguardo inciampa nel suo sorriso, sapiente e dosato, perché questo lavoro mi piace, dice. D’inverno la presenza della carne nel menu è più accentuata; in estate predomina l’elemento ittico. Luisa prepara secondo il trascorrere delle stagioni, si possono trovare gli spaghettoni di pasta fresca con filetti di alici, pesto mediterraneo e finocchietto o i tagliolini di pasta fresca al ragù di salsiccia cotto nella Barbera d’Asti; il pesce persico dorato al burro e salvia o il guanciale di manzo stracotto al Nebbiolo con funghi porcini e tortino di polenta gialla. Prima dell’arrivo dei dessert sarà proposta la sventagliata di una dozzina di formaggi, passione di Vittorio. E anche i dolci tradiscono quel sapore di casa tanto presente nei precedenti piatti con il soufflé al cioccolato fondente e lo strudel di mele e pere caldo con gelato alla crema. Negli annali merita segnalazione il loro gelato al tabacco della Virginia con salsa al rum e sfogliatine di croccante.
Cosa si beve
Cresciuti in un’osteria, Vittorio Menzaghi possiede, forte e netta, la passione per il vino. Nulla arriva sulla carta prima che sia stato assaggiato ripetutamente da Luisa, che ne esprime il giudizio. Leggera tendenza di preferenza ai piemontesi, dettata dal mercato stesso.
Fiore all'occhiello
L’aria familiare di casa, creata grazie all’arredamento ed alle buone maniere, qualifica questa sosta come piacevole e salubre.
Titolare:
Vittorio e Luisa Menzaghi
Chef:
Luisa Menzaghi
Maitre:
Apertura:
diurna e serale
Chiusura:
domenica sera e lunedì
Ferie:
15 giorni in agosto, variabili
Coperti:
35
Parcheggio:
no, ma una piazzetta si trova molto vicina al locale
Struttura accessibile:
sì
Accoglienza animali:
sì
Carte di credito:
tutte
Prezzo medio:
Come arrivare
da Varese percorrere la A8 ed uscire a Jerago con Orago. Imboccare la SP 12 verso Cassano Magnago e proseguire per Fagnano Olona. Il ristorante è all’interno dell’abitato, non distante dalla chiesa.