
Il Povero Diavolo 1
Via Roma 30
47825 Torriana RN
tel.
0541 675060
fax 0541 675680
[email protected]
www.ristorantepoverodiavolo.com
Il Povero Diavolo
Un progetto, un sogno. Quello di Fausto e Stefania Fratti che, negli ultimi 25 anni, dal nulla hanno creato un’assoluta eccellenza, una casa di ospitalità con cucina d’autore. I primi passi nel 1990, poi – sedici anni dopo – grazie all’incontro con lo chef Piergiorgio Parini, la sperimentazione raggiunge livelli sublimi, consacrati anche da attenti osservatori. Arriva la stella Michelin, arrivano grandi soddisfazioni. I piatti sono ideazione, studio e pensiero di Piergiorgio: agli ospiti viene consigliato di lasciarsi guidare dallo chef nel menu a sorpresa. Non c’è una carta, ma si può scegliere tra tre degustazioni a tre, sei o nove portate. Le sperimentazioni che quotidianamente vengono effettuate in cucina, uno spettro che va dalla panificazione alle paste autoprodotte, dal Mare Adriatico alle carni degli allevatori del territorio, ai dessert che hanno un timbro di golosità e leggerezza. Il mondo vegetale è la cifra specifica dello chef: con erbe, verdure, spezie, radici, fiori e frutta cerca sempre il contrasto.Cosa si mangia
La cucina di Piergiorgio è come la trama di un libro che non finisce mai. Ogni giorno proposte diverse a seconda di cosa offre la stagione. Tuttavia ci sono piatti e tecniche che hanno segnato la sua cucina. Le note vegetali che trasmette nei piatti grazie all’estrazione dei succhi sono sicuramente una delle sue forze. Il Riso in bianco declinato nelle varie stagioni (distillato di pomodoro, cipresso, latte di capra, lavanda) racchiude una grande maestria: un piatto convenzionale che diventa sorprendete al palato. Nel Pomodoro al sugo attorno a una singola verdura ha costruito tutta la complessità di un piatto che riassume le fragranze della cucina mediterranea (dagli agrumi al latte fermentato). Con le erbe aromatiche ha creato il dessert Sempreverde. Restando tra i dolci Polpa di sorbe in coppa di gelato di noce e cioccolato al latte in spuma, oppure Pompelmo sciroppato e crema di castagne e caramello al rosmarino.Cosa si beve
L’Italia è tutta rappresentata con affondi su alcune regioni che per affetto, stima e predilezione Fausto ha voluto compiere, come sul Piemonte e sul Friuli. La cantina, dimensionata alla qualità del ristorante, vanta alcune chicche, come i vini di Valentini e rare annate. Molte le etichette biologiche e biodinamiche. Ricca scelta di Champagne.Fiore all'occhiello
Locanda con quattro stanze dove riposare senza tv, ma con un’accurata scelta di letture curate da Stefania e un quaderno dove scrivere le proprie impressioni ed emozioni.Titolare:
Stefania e Fausto Fratti
Chef:
Pier Giorgio Parini
Maitre:
Stefania e Fausto Fratti
Apertura:
a cena, domenica e festivi anche a pranzo
Chiusura:
Mercoledì
Ferie:
15 giorni a giugno, prima metà, e 10 giorni a settembre.
Coperti:
35 all’interno, 35 all’esterno.
Parcheggio:
pubblico antistante al locale
Struttura accessibile:
Sì.
Accoglienza animali:
Sì, di piccola taglia.
Carte di credito:
Tutte, eccetto American Express e Dinners Club.
Prezzo medio:
65 euro (menu con tre degustazioni), vini esclusi