
Rolly 0
Via Repubblica, 4
25080 Manerba del Garda BS
tel.
0365 651159
[email protected]
www.ristoranterolly.it
Rolly
Era un piccolo bar a servizio dei campi da tennis e del rimessaggio accanto, poi arrivò Stefano Baldelli, lunga esperienza e amore per il Bello. Trasforma piano-piano il baretto: inizia a proporre qualche piatto fatto con criterio, poi toglie di mezzo i campi da tennis e trasforma Rolly in ristorante d’alto livello serrato da canne di bambù intorno alla verde erba pettinata e alla piscina. Il lago non si vede, ma se ne percepisce la brezza costante, salutare d’estate, pungente in inverno. Nella quiete della zona residenziale il locale prende corpo intorno a pezzi d’arredamento che si rifanno all’architettura Bauhaus, lineari e minimalisti. I tavoli, pochi e assai distanziati, non soffrono l’assenza delle tovaglie; semmai si esaltano e trovano compimento con stoviglie preziose, eleganti vasi di fiori e vetri soffiati di Murano che li adornano. Le musiche cult di Keith Jarrett e Miles Davis rafforzano l’aria erudita della gradevole e stimolante biblioteca mentre un’illuminazione studiata e raffinata ricrea magiche atmosfere. D’estate, affacciati sul prato che ospita ulivi centenari, anche comodi divani per aperitivi o per chiudere la serata con alcuni interessanti Armagnac o Calvados che Stefano Baldelli potrà suggerire. Rolly è un sogno raggiunto, il ristorante sempre desiderato, accogliente, dove non esistono inutili sovrastrutture. Un’oasi dove il buon gusto regna e la rilassatezza la fa da padrona.
Cosa si mangia
Originale l’approccio alla cucina del giovane Dino Colantuono, dalle poliedriche ed apprezzabili esperienze, al pari dell’ambiente che lo ospita. I fornelli prediligono pesce di mare, distribuito direttamente dalle coste della Sardegna evitando prodotti ittici che hanno letteralmente invaso le carte dei ristoranti e degli altri luoghi di ritrovo. Via libera quindi a pezzogne, a dotti e a leccie preparati con cura come il filetto di pezzogna in crosta di tarallucci, caponata di melanzane e scaglie di ricotta salata. Telline e ricci di mare hanno bonariamente invaso grezzi spaghetti inondando di gusto la crema di zucchine alla scapece, altrettanto le triglie al forno farcite da pecorino e accompagnate da fave e verza, mentre nei sapori e profumi del lago si impossessano a vicenda sapori e aromi locali: il limone, i capperi ed il coregone di Gargnano. La clientela, non ancora quella foresta che forse da queste parti del lago è alla ricerca d’una cucina più spiccia e meno colta, scopre piatti diversi ogni 15 giorni potendo trovare un menu degustazione di 6 portate a 60 euro.
Cosa si beve
Non servono i grandi nomi per fare una grande carta dei vini. Lo sanno bene i clienti del Rolly, dove le etichette sono semplicemente adeguate ai piatti serviti nel locale. Insomma, anche le cantine più piccole e meno conosciute, se proposte correttamente, vi regaleranno momenti indimenticabili...Fiore all'occhiello
La ragione in più per visitare Rolly è l’Imperdibile olio della casa –ovviamente gardesano- con qualcuno dei pani e dei grissini che escono ogni giorno dalla cucina.
Titolare:
Stefano Baldelli
Chef:
Dino Colantuono
Maitre:
Apertura:
aperto la sera e, durante le giornate festive, anche a pranzo
Chiusura:
lunedì
Ferie:
gennaio e febbraio
Coperti:
20 all’interno e 25 all’esterno, d’estate
Parcheggio:
sì
Struttura accessibile:
sì
Accoglienza animali:
sì
Carte di credito:
tutte
Prezzo medio: