
Trattoria Mussi 0
Trattoria Mussi
E’ l’anima del borgo di Caboara. Si sale lungo una stradina delimitata da muretti in pietra finché la via non lascia spazio a una piccola piazzetta dove un’insegna con un bel cinghiale indica che la meta è raggiunta: l’inerpicata è finita e la Trattoria Mussi è raggiunta. Un luogo immerso nel verde, fuori dai soliti circuiti, in una vallata dove le dolci colline si trasformano in montagne, fino ad arrivare al crinale tra Emilia, Toscana e Liguria. Il locale - che racconta una bella storia familiare – è dedicato a coloro che amano le buone sorprese. La cucina è un luogo privilegiato, Da Mussi cucinare è un modo di comunicare con i clienti, che sono diventati amici: l’intento è proprio quello di farli stare piacevolmente insieme, gustando piatti con sapori veri, semplici, che rispecchiano il territorio. Tradizione e stagionalità sono i binari entro i quali si muove la proposta di Teresina e Gianfermo, mentre Anna – che sembra voler passare inosservata – è la colonna portante “trasparente” della trattoria.
Cosa si mangia
Gianfermo si diverte e si impegna a sovvertire i cliché, per esempio con un Risotto di porcini e mirtilli o delle Crespelle di castagne con noci: ma sempre rispettando l’originalità delle materie prime ed esaltandone il gusto. Il riso è uno dei piatti forti, così come le paste fatte in casa: Tagliolini con prugnoli in primavera, con il ragu di cinghiale o con i porcini e tartufo in autunno. E poi tortelli di magro, anolini, lasagne. La selvaggina – soprattutto cinghiale – viene proposta con regolarità. Grande attenzione alla scelta dei salumi del territorio (prosciutto crudo, spalla cotta di San Secondo, salame...) accompagnati dalle torte fritte di Teresina, che prepara anche un delizioso pane cotto nel forno a legna. La giardiniera di Mussi è croccante e una proposta fissa. Come lo gnocco fritto, che molti chiedono da portare a casa. Tra i dolci Latte in piedi, il Tiramisù senza caffè alla frutta, crostate e torte.
Cosa si beve
Con una ventina di etichette si è costruita una carta dei vini equilibrata, in grado di soddisfare le esigenze dei clienti. Spiccano i rossi, con il Chianti Castello di Fonterutoli, il Valpolicella Ripasso e il Sangiovese di Maremma. Ma si può scegliere anche tra un Nebbiolo, un Barbera o un Gutturnio. Il Lambrusco non può mancare. Liquori preparati in casa da Anna come il Nocino, il Prugnolino e l’Agrumino.Fiore all'occhiello
Il menu a sorpresa: dite quello che non mangiate, eventuali allergie, e lasciatevi guidare da Teresina, Gianfermo e Anna tra i sapori più gustosi e genuini del territorio.
Titolare:
Gino Mussi
Chef:
Teresina Mussi e Gianfermo Belloli
Maitre:
Anna Manferdelli
Apertura:
a pranzo e cena, prenotazione obbligatoria
Chiusura:
Martedì
Ferie:
Variabili
Coperti:
50 all’interno, 15 all’esterno in posizione molto panoramica
Parcheggio:
sì
Struttura accessibile:
sì
Accoglienza animali:
No
Carte di credito:
Mastercard e Visa
Prezzo medio:
35 euro, escluso vini