
Trippi 0
Via Stelvio, 297
23020 Montagna in Valtellina SO
tel.
0342 615584
[email protected]
www.ristorantetrippi.it
Trippi
Ai piedi del poggio su cui sorge il Castel Grumello, ha aperto il suo Trippi, con le idee ben chiare Gianluca Bassola. Ingegnere idraulico con alle spalle rilevanti esperienze nello studio e realizzazione di imponenti infrastrutture pubbliche, si è dato infine ai fornelli, esercizio che coltiva da sempre parallelamente al lavoro. Alcuni accorgimenti nell’impianto di cucina come un’installazione per il risparmio energetico con fornelli completamente elettrici ed analizzatore di rete tradiscono l’origine tecnica del proprietario, che da ottobre 2013 gestisce l’ex chalet in stile engadinese, costruito con pietra e legno negli anni Quaran ta che fa tanta atmosfera. Carat teristici per esempio sono il pavimento, la suddivisione dei tavoli per mezzo di pareti di legno ed il caminetto nell’appagante saletta che ospita non più di 20 persone. La gradevole terrazza aperta e coperta, disponibile d’estate, offre la possibilità di gustarsi oltre agli squisiti piatti anche il panorama. Tra i primi obiettivi che Gianluca Bassola si è posto per il prossimo futuro, quello di sviluppare il bar all’ingresso come una qualificata gastronomia dove mettere in vendita i più significativi prodotti della Valtellina, cosa che gli era riuscita molto bene a Morbegno durante gli ultimi anni.
Cosa si mangia
È netta la sensazione che si ha quando si parla con chi sceglie meticolosamente la materia prima: dà riferimenti precisi, circostanzia oggetti e persone. E accade così quando si discute con Gianluca Bassola: offre una geografia pertinente della raccolta dei prodotti che poi prepara per i clienti. Si utilizza quel Vialone nano, ci si affida alle premure di quel macellaio per averne la carne più adatta per i piatti che si hanno in mente. I grandi prodotti non hanno bisogno di essere elaborati, manifesta con orgoglio. D’accordo! Magnifici, sotto questo aspetto, i salumi con un Culatello di Zibello DOP di fattura artigianale come la Bresaola e la Coppa piacentina. I tagliolini preparati in casa diventano il ricovero di un ottimo ragù di capriolo e ristretto di Sforzato, gli anolini ripieni di tre carni gettati nel fumante brodo. Tra i risotti, di immediata predilezione quello alla zucca. Un assaggio di succulenta trippa prima di passare ai robusti piatti carnivori, alcuni dei quali preparati alla brace. Stracotti, cosce d’oca confit e sella di capriolo innaffiata da Sforzato quelli che potranno soddisfare la curiosità degli avventori.
Cosa si beve
Buona l’interpretazione enoica: i vini vengono suddivisi per vitigno con un ventaglio ampio di Valtellinesi ed etichette di Pinot nero.
Fiore all'occhiello
Sapiente scelta di formaggi ed olii. Tra i primi esigono assaggio Castelmagno DOP, Robiola di Roccaverano DOP e Forma di frant. Tra i secondi spiccano alcune piccole realtà istriane.
Titolare:
Gianluca Bassola
Chef:
Gianluca Bassola
Maitre:
Apertura:
a pranzo e cena
Chiusura:
domenica e martedì sera
Ferie:
una settimana a metà gennaio
Coperti:
50 più 30 nel dehors estivo
Parcheggio:
sì
Struttura accessibile:
no
Accoglienza animali:
sì
Carte di credito:
tutte
Prezzo medio:
Come arrivare
da Sondrio immettersi sulla vecchia Statale che porta a Bormio. Pochi minuti e, voilà, arrivati!